A seguito delle dichiarazioni dei testi in servizio presso la base di Villafranca questo Ufficio emetteva una serie di decreti di esibizione; ma con risultati positivi minimi e di ben poco valore per il progresso delle indagini.
Questo il prospetto dei provvedimenti con i relativi esiti.
-18.03.91 - Documentazione concernente decolli, atterraggi e presenze di aeromobili dell'Aeronautica degli Stati dell'Alleanza Atlantica, della Repubblica Francese e di altri Stati, presso quella base il 27.06.80. In esito è stato acquisito un memorandum doganale riferito al rifornimento effettuato, il 27.06.80, ad un C-1A con matricola 146025 proveniente da Sigonella.
-06.05.91 - richiesta dei libretti di volo e documentazione concernente i voli dei mesi di giugno e luglio 80 dell'aeromobile dell'AM AerMacchi. In esito sono state acquisite le schede relative alle manutenzioni tecniche di tale velivolo dalle quali risulta che il 27.06.80 era dislocato presso la base di Lecce.
-22.05.91 - Richiesta dei piani di volo degli aeromobili dell'AM ed altre Aeronautiche di Paesi Nato, atterrati e decollati nell'aeroporto di Villafranca il 27.06.80. A seguito il comandante del 1° ROC ha dichiarato che: -in data 27.06.80 i piani di volo giungevano all'allora ATCC del 1° ROC (Ente di Controllo Regionale del Traffico Aereo; -i piani di volo e tutta la messaggistica relativa, viaggiante su linee telegrafiche della rete AFTN-ICAO, veniva conservata per 90 giorni in base alle disposizioni in vigore alla data del 27.06.80, veniva distrutta; -presso il 1° ROC non erano giacenti piani di volo risalenti al 27.06.80.
-26.10.92 - registro della Squadra Recupero relativo all'anno 80 presso la base di Verona Villafranca. Il documento è stato rinvenuto, ma nulla è riportato alla data del 27.06.80.
-26.10.92 - Moduli 1^ RAS.T.A.T. della base di Verona Villafranca relativi al periodo dal 20.06 al 20.07.80. Il provvedimento ha avuto esito negativo.
-26.10.92 - Moduli Dailystat della base di Verona Villafranca relativi al periodo dal 20.6 al 20.07.80, presso: 1) COSMA; 2) SMA; 3) 1ª RA; 4) 1° ROC Monte Venda.
Tutti e quattro i provvedimenti hanno avuto esito negativo.
-26.10.92 - Moduli SMA Dailystat della base di Verona Villafranca relativi al periodo dal 20.06 al 20.07.80 presso le articolazioni di cui sopra. Tutti e quattro i provvedimenti non hanno avuto esito.
Tale documentazione era stata distrutta secondo le vigenti normative; trattandosi però di materiale classificato, della distruzione è rimasta traccia nei verbali di distruzione, copia dei quali è stata acquisita.
-28.10.92 - registro dei velivoli di passaggio relativo al periodo giugno-luglio 80 presso la Squadriglia collegamenti della base di Verona Villafranca.
Questa Squadriglia si occupava dell'assistenza ai velivoli di passaggio, coadiuvata dalla Squadra Recupero; tale attività veniva annotata in un registro, usato come brogliaccio, il cui scopo era quello di fornire dati statistici al Comando di Villafranca. Dalla consultazione di tale brogliaccio emerge che in data 27.06.80 transitarono presso quella base due velivoli: - un G91T MM 54410 proveniente da Amendola, rifornito con kg 1500 di carburante; - un C1A MM 146025 proveniente da Sigonella, rifornito con lt.500 di carburante. In proposito Nugnes Fulvio, sergente maggiore in servizio presso la Squadriglia Collegamenti come addetto al rifornimento di carburante di velivoli di passaggio italiani e stranieri, ha dichiarato: "...non ricordo quali aerei stranieri fossero presenti ... il 27.06.80 ... mi sembra che tra il 15 giugno e la fine di luglio vi erano presenti dei Phantom e dei G91 ... mi sembra che erano americani o tedeschi ...". (v. esame Nugnes Fulvio, PG 26.10.92)
-03.11.92 - Memorandum doganali per i rifornimenti di carburante e lubrificanti a velivoli NATO in transito sull'aeroporto di Verona Villafranca nel giugno-luglio 80 conservati presso: VI° Deposito Centrale AM di Roma Fiumicino, ove è stata acquisita la documentazione di interesse relativa al solo mese di luglio 80, non essendo stata rinvenuta quella riguardante il mese di giugno 80. Escusso in proposito il consegnatario di detto deposito, maresciallo dell'AM Bello Domenico, non ha saputo fornire alcuna indicazione sull'assenza di detta documentazione. Ufficio carburanti aeroporto Villafranca, ove non sono stati acquisiti i "Memorandum doganali", poichè distrutti in ossequio alle procedure previste da decreti di discarico emessi dalla 1ª Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti. Il "Memorandum doganale" veniva compilato dalla Squadra Assistenza Velivoli di Passaggio in otto copie (su carta copiativa), delle quali: una consegnata al pilota del velivolo, un'altra conservata dal Consegnatario della base e le restanti copie inviate al 6° Deposito Centrale di Fiumicino.
Dall'esame dei verbali di chiusura colli e i buoni di versamento conservati presso l'archivio del deposito carburanti di tale ente relativi al periodo di interesse è risultato che: -il 25.06.80 venne rifornito un Fokker 27 di nazionalità olandese con carburante di tipo JP4; -il 26.06.80 venne rifornito un velivolo della USA NAVY - T39, rifornito con carburante JP4; -il 27.06.80 venne rifornito un velivolo tipo C1-A con lt.500 di carburante tipo L100. Della presenza di alcuni Phantom (indicati dal Berritta) si trova traccia soltanto in data 18.06.80, allorchè due velivoli di quel tipo di nazionalità tedesca vennero riforniti con carburante tipo JP4. In tale documentazione non si rinviene traccia del rifornimento effettuato il 27.06.80 al G91-T MM54410, proveniente da Amendola, mentre è stato rinvenuto il memorandum relativo al C-1A MM 146025 proveniente da Sigonella.
-05.11.92 - Memorandum doganali per i rifornimenti di carburante e lubrificanti a velivoli Nato in transito su aeroporti militari italiani relativi al periodo giugno-luglio 80 documentazione esistente presso la Dir.Amm.ne Ufficio Revisione e riscontro dell'aeroporto di Centocelle di Roma. Il provvedimento ha avuto esito negativo poichè la Direzione Territoriale di Amministrazione è stata istituita nel 1981 ed attivata in data 01.01.92.
-05.11.92 - registro Controlli G.C.A. e registro passaggio consegne della base di Villafranca relativo al periodo dal 20.6 al 20.07.92. Dall'esame di tale brogliaccio si rilevano, in data 27.06.80, soltanto le annotazioni relative agli orari e ai nominativi del personale montante e smontante.
-05.11.92 - registro avvicinamenti della base di Verona Villafranca relativo al periodo dal 20.6 al 20.07.80. Della documentazione rinvenuta già s'è detto.
-19.04.93 - registro delle Consegne Avieri VAM del 3° Stormo di Verona Villafranca relativo al periodo maggio-agosto 80 presso il comandante dello Stormo. Tale brogliaccio, dal quale si sarebbe potuta rilevare l'eventuale entrata o uscita dalla base del 3° Stormo del pilota del velivolo straniero del quale parla il Berritta, non è stato rinvenuto.
Di interesse per l'inchiesta anche l'attività del G.C.A. di Verona Villafranca quel 27 giugno 80. Il G.C.A., o Ground Control Approach è una assistenza radar, cioè una procedura di avvicinamento controllato da terra a mezzo radar e atterraggio, utilizzata quando le condizioni meteorologiche sono particolarmente avverse oppure per scopi addestrativi. L'assistenza del controllo di avvicinamento al 3° Stormo si trovava nella torre di controllo. Tale controllo gestisce il traffico aereo in avvicinamento e partenza da un aeroporto dopo il rilascio dei velivoli da parte del controllore della torre di controllo. Il G.C.A. di Villafranca non era continuamente in funzione; l'intervento degli operatori al G.C.A. veniva sollecitato dalla torre di controllo, che a sua volta riceveva una richiesta di procedura di avvicinamento dal pilota del velivolo; "...l'avvicinamento con il G.C.A. veniva richiesto talvolta già alla partenza, ma nulla vietava al pilota di richiederlo mentre si trovava in volo ..." (v. esame Carrugi Fernando, PG 28.11.92). Operatori al G.C.A. di Villafranca erano, nel periodo di interesse, il sergente maggiore Carrugi Fernando, il sergente maggiore Cappella Angelo e il capitano Russo Antonio, quest'ultimo con funzioni di Capo Sezione Traffico Aereo.
Nell'estratto del registro Avvicinamenti G.C.A. (Acquisito 05.11.92) Iniziato il 5.05.80 - terminato il 31.12.80, al 27 giugno 80 risultano i seguenti dati:
Data
Orario
Inizio
Nominativo
Velivolo
Tipo
Velivolo
Tipo
Avvicinamento
Cognome
Controllore
Condimeteo
Osservazioni
27.6.80
12.03
MIX 303
X
Vett. R
Russo
VMC
17 Emergenza
" "
12.05
" "
X
Att. R
Russo
"
Ciglia Aperte
" "
12.13
Viola 21
G91
Vett. R
Cappella
"
7/4 GCI/GCA
" "
12.17
" "
"
avv. R
Cappella
"
4
" "
12.22
" "
"
Vett. R
Russo
"
2/3
" "
12.27
" "
"
Att. R
Russo
"
"
" "
20.08
Mix 433
TX
Vett. R
Cappella
"
4
" "
20.10
" "
TX
avv. R
Cappella
"
4
Le annotazioni apposte sul registro, secondo le dichiarazioni degli operatori escussi indicano: -le sigle Mix e Viola, inscritte nella casella riservata al "nominativo velivolo", danno il nominativo assunto in missione dal velivolo; -la numerazione che segue la sigla identifica rispettivamente lo Stormo di appartenenza (il primo numero) e il numero fisso che accompagna il velivolo per tutta la sua durata di appartenenza allo Stormo (i numeri seguenti); -le sigle TX - G91 - X, inscritte nella casella riservata al "Tipo Velivolo", precisano rispettivamente: TX un velivolo tipo F104 biposto; G91 un velivolo tipo G91; X velivolo tipo F104; -le sigle VettR - AttR - AvvR, inscritte nella casella riservata al "Tipo Avvicinamento", precisano il tipo di assistenza richiesta e di manovra effettuata: Vettore, Atterraggio e Avvicinamento; -l'orario di inizio manovra riportato si ritiene espresso in orario locale, nonostante le discordi dichiarazioni dei compilatori (Russo Antonio dichiara essere riportato in orario locale, v. esame PG 02.12.92; Cappella Angelo in orario Zulu, v. esame PG 18.12.92; Carrugi Fernando in orario Zulu, v. esame PG 28.11.92).
L'esame delle assistenze annotate nel registro il 27.06.1980, indica: -ad ore 12.03 un velivolo tipo F104 con nominativo di missione Mix 303 - appartenente al 3° Stormo - riceve assistenza dal Russo per una manovra di vettore; lo stesso velivolo esegue una manovra di atterraggio su Villafranca ad ore 12.05; -ad ore 12.13 un velivolo tipo G91 con nominativo di missione Viola 21 - appartenente alla 60° Brigata di Amendola (FG) - riceve assistenza dapprima da Cappella per manovre di vettore e avvicinamento, successivamente ad ore 12.22 da Russo per manovre di vettore e atterraggio su Villafranca; -ad ore 20.08 un velivolo tipo F104 biposto da esercitazione, con nominativo di missione Mix 433 - appartenente al 4° Stormo di Grosseto - riceve assistenza da Cappella per una manovra di vettore; ad ore 20.10 esegue una manovra di avvicinamento seguito dal medesimo operatore.
Da un esame dei registri di volo del 4° Stormo di Grosseto, si rileva che il 27.06.80 dopo le ore 19.00 locali, si levarono in volo tre F104 del 20° Gruppo, che rientrarono a distanza di pochi minuti l'uno dall'altro dalle 20.35 alle 20.50. Precisamente: -h.19.40 - decollo velivolo TF104-G matr.54230, atterraggio h.20.50, pilotato dal capitano Bergamini Giovanni e dal s.tenente Moretti; -h.19.30 - decollo velivolo TF104-G matr.54253, atterraggio h.20.45, pilotato dal capitano Nutarelli Ivo e Naldini Mario; -h.19.30 - decollo velivolo TF104-G matr.54261, atterraggio h.20.35, pilotato dal s.tenente Giannelli. Si rammenta che il 20° Gruppo del 4° Stormo era il Gruppo Addestramento e che i velivoli tipo TF104 sono biposto.
L'orario di decollo e il tipo di missione effettuata dal primo dei TF - MIX INT 8 - riportati nel registro del 20° Gruppo del velivolo pilotato dal capitano Bergamini, potrebbe esser compatibile con l'annotazione del registro del G.C.A. di Villafranca. Ma su tutti e tre i voli, su cui emergeranno molteplici questioni più oltre, sotto Grosseto. Il capitano Bergamini, che ha lasciato l'Aeronautica nel 1987, ha dichiarato: "...ero a Grosseto ... in qualità di istruttore presso il 20° Gruppo di Addestramento operativo... la missione 8 integrativa è presumibilmente una missione di navigazione ad alta quota con procedura di penetrazione su aeroporto intermedio, senza atterraggio, in un raggio di 25 minuti da Grosseto, e ritorno a Grosseto ... gli orari ... erano in Zulu..." (v. esame Bergamini Giovanni, GI 16.01.92) Il s.tenente Moretti non ha invece rammentato alcunchè sulla missione da lui compiuta il 27.06.80, "...non ricordo quanti voli quel giorno ho compiuto ... non ricordo che tipo di missione fosse..." (v. esame Moretti Alberto, GI 25.02.92).
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