4.9. Gli altri operatori MIO in servizio
a Poggio Ballone nel 1980.

Santi Pietro, maresciallo operatore MIO, ricordava di aver prestato servizio al 21°CRAM nell'80, con la qualifica di MIO. Non ricordava però se fosse stato messo in servizio la sera del 27.06.80 con la qualifica di cui sopra. Egli poteva anche effettuare, se ordinate dal SOC, delle riduzioni dati; non ricordava però di averne fatte per Ustica.

Nel confronto del 17.04.96 tra Pongiluppi, De Giuseppe, Miracco, Mezzabarba, il nostro operatore MIO, il Callieri Fabio operatore MIO, Vassallo Raffaele programmatore, e Stasio furono poste le seguenti questioni: chi avesse effettuato le quattro copie delle riduzioni dati inviate il 10.07.80 al 1° ROC/SOC; quando fosse stata effettuata la THR inviata a Trapani, essendo pervenuta la richiesta la sera del 10 luglio 80, quando già le copie erano state inviate al 1° ROC; se essa fosse stata effettuata il 12 luglio 80, allorchè fu trascritto su i registri di sala operativa di una riduzione dati di circa 10 ore; se i nastri di registrazione del 27.06.80 furono copiati ed in caso positivo dove e da chi; se gli stessi furono messi da parte, ed in caso positivo da chi e in quale ufficio; quando e da chi furono redatte le undici cartine trasmesse in data 13 e 14 luglio a Trapani, all'ITAV e al 1° ROC; sul perchè tra le 11 cartine non venne inserita la traccia del DC9; sul perchè della mancanza e della ripetizione di dati sui quattro tabulati della TH sequestrata; sulla differenza del tabulato sequestrato il 27.03.96 con gli altri tre, tenendo presente che tutti e quattro i tabulati secondo la corrispondenza erano stati trasmessi il 10 luglio 80 al 1° ROC/SOC.

Il confronto non ha dato alcuna risposta a tali quesiti. Tutti hanno formulato ipotesi, ma nessuno ha fornito spiegazioni esaurienti. E' certo comunque che il personale messo a confronto era quello in grado di sciogliere i dubbi in questione. E proprio i programmatori Vassallo e Stasio, che dovevano fornire spiegazioni tecniche certe sulla differenza di dati presenti nei quattro tabulati di T.H., anche in questa occasione hanno dato solo spiegazioni vaghe e ipotetiche.

Colucci Antonio, sergente maggiore operatore MIO. Il suo nominativo veniva segnalato dall'AM il 12.08.88 quale operatore MIO in servizio la sera del 27.06.80. Gli veniva mostrato il rapporto di servizio del 27.06.80, in ispecie nella parte ove si legge che la mattina successiva all'incidente del DC9 il sito chiese il permesso di lavorare a basso regime per permettere la registrazione della traccia LE157. Sulla questione non ricordava nulla. Sulla conversazione registrata sul nastro VI di Ciampino delle ore 20.04, escludeva di aver preso parte a tale conversazione, in quanto in essa ricorrevano termini tecnici a lui sconosciuti. Quanto agli interlocutori di tale conversazione, ricordava con il nome di Nicola certo La Porta, con il nome di Sandro certi Fabbretti e Ciangherotti, con il nome di Mario nessuno.

Sentito nuovamente in data 03.10.95 gli veniva dato atto che la sera del 27.06.80 non era in servizio, bensì lo era stato il suo collega Miracco Luigi, come era emerso dal registro del MIO sequestrato nel luglio 94.

Callieri Fabio, maresciallo operatore MIO, nell'80 prestava servizio presso il 21° CRAM di Poggio Ballone quale addetto alla sala computer come MIO. Non ricordava di essere stato in servizio la sera del 27.06.80. Precisava che nel registro del rapporto operativo del servizio di sala operativa, laddove compare la dicitura e la sigla dell'operatore montante, questa era riferita a colui che prendeva servizio al termine del turno; quindi, come si evinceva da tale registro, egli aveva preso servizio alle ore 06.00 del 29.06.80, mentre l'operatore del 28 era Mezzabarba. Non ricordava chi avesse effettuato riduzioni dati durante quel turno.

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