1.1. L'esercitazione "Synadex".

Una particolare attenzione è stata rivolta alla programmazione dell'esercitazione "Synadex" (Syntetic Air Defence Exercise) che è risultata programmata presso il sito di Marsala per le ore 19.00Z del 27 giugno 80 e che a dire dell'Aeronautica Militare é stata la causa del "buco" di registrazioni degli avvistamenti radar. Dalla documentazione in atti si rileva che l'esercitazione era effettivamente prevista come programmazione trimestrale disposta dal 3° ROC con messaggio del 1° aprile 80. Essa avrebbe dovuto svolgersi o nella giornata del 27 o in quella del 28 giugno 80. L'Ufficio Operazioni di Marsala indicava nel tenente Massaro il responsabile dell'esercitazione, che avrebbe dovuto svolgersi con inizio alle h.19.00Z utilizzando il nastro di esercitazione "TAPE 5901".

L'esercitazione normalmente veniva eseguita inserendo nel sistema un programma di simulazione che veniva recepito soltanto nel sistema "Nadge" ed in base al quale si simulavano attività di Difesa Aerea. Era di ordine locale, cioè interessava soltanto il sito master di Marsala e il sito dipendente di Siracusa, il 34° CRAM. Era una esercitazione nella quale veniva simulato, a scopo addestrativo, un certo numero di tracce utilizzando un nastro appositamente predisposto che, letto dal computer, consentiva la rappresentazione sulle consoles degli operatori di particolare simbologie, che rappresentavano, appunto, le tracce simulate. Durante tale tipo di esercitazione, tutte le attività della sala operativa, tranne alcune posizioni particolari che mantenevano il controllo sul traffico reale, erano simulate nel senso che non si operava su tracce di velivoli realmente in volo, ma esclusivamente, anche per i velivoli "intercettatori", su tracce simulate dal computer.

Anche le comunicazioni telefoniche tra gli operatori e tra gli enti della Difesa Aerea coinvolti nell'esercitazione venivano chiaramente identificate come relative a situazioni simulate. Per consentire l'effettuazione delle esercitazioni in argomento occorreva sospendere necessariamente la registrazione del traffico reale, per indisponibilità, nella configurazione del sistema automatizzato, di un apposito registratore/riproduttore dei nastri Synadex. L'inchiesta ha invece accertato che anche il traffico reale veniva registrato.

Le esercitazioni venivano svolte, per quanto attiene le modalità esecutive, secondo appositi programmi NATO e, per quanto attiene le date di svolgimento, secondo programmi preventivamente notificati ai Comandi Superiori. In particolare per quanto riguarda l'esercitazione Synadex era possibile che questa avvenisse secondo due modalità, o in simulato esclusivo, o in simulato e reale contemporaneo. La determinazione della modalità veniva indicata, o almeno avrebbe dovuto essere indicata, nello stesso "ordine di operazione". Per la Synadex programmata le operazioni iniziali partivano nel momento in cui il computer caricava il programma dell'esercitazione. Dopo il caricamento il programma diventava attivo con lo start. Il nastro entrava in funzione dopo che l'Exercise Controller dava lo start.

Per la Synadex il numero minimo di operatori erano: un tracciatore ed un inizializzatore = TKM; un addetto alla trasmissione in cross-tell; un interceptor controller; un identificatore. Il Track Producer poteva operare indifferentemente in sim o in live. Il traffico reale veniva seguito da: un inizializzatore in live; un operatore delle tracce dal fonetico manuale di Siracusa; un identificatore in live; un operatore in UPA 35; un operatore alla quota che operava soltanto in live.

Uno degli aspetti più difficili e delicati dell'inchiesta é stato quello di accertare se l'esercitazione Synadex quella sera effettivamente partì, così come era stato stabilito già da tempo, o se invece venne fatta "partire" al fine di occultare le registrazioni di ciò che accadeva nei cieli del Tirreno dopo l'incidente, o ancora per occultare gravi mancanze degli operatori di sala operativa. Come si vedrà più innanzi risulta certo oramai che la Synadex, al contrario di quanto affermato sia dai militari presenti in sala operativa, che dai vertici dell'Aeronautica Militare, quella sera non partì così come era prevista anche se, sia i primi, che i secondi, hanno fatto di tutto per indurre a ritenere il contrario. Si vedrà anche come lo stop ufficiale dell'esercitazione venisse comunicato, incredibilmente, un minuto prima dello start Synadex, così come è stato possibile rilevare e dalle conversazioni telefoniche e dal tabulato console Data Reduction.

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