Gli Stati membri e tutti i Paesi coinvolti cooperino con le autorità italiane per fare luce su quello che è realmente accaduto la notte della strage di Ustica. È quanto ha chiesto l’europarlamentare del Pd, Salvatore Caronna, con un’interrogazione alla Commissione europea e al Consiglio Ue. «Le istituzioni – ha indicato Caronna – verifichino se le risposte elusive arrivate alle autorità giudiziare italiane dai Paesi coinvolti, non siano in palese contrasto con il principio di piena e leale collaborazione previsto nei Trattati. In questi anni – ha detto Caronna – le autorità giudiziarie italiane hanno ripetutamente chiesto di offrire piena collaborazione, ma le risposte o non ci sono state o sono state carenti». «Le indagini svolte – ha sottolineato Caronna – dalla magistratura italiana hanno accertato che, il 27 giugno 1980 quando il DC9 in volo da Bologna a Palermo fu abbattuto causando la morte di 81 persone, nell’area erano presenti aerei e navi di alcuni Paesi membri, Francia, Germania, Belgio, e di due Paesi terzi, Stati Uniti e Libia». (Fonte Ansa)