La portaerei USS Saratoga (CV-60) compie il suo ultimo viaggio, partendo da Newport, dove si trova dal 1994, verso Brownsville, Texas, dove sarà smantellata. La Saratoga è la terza grande portaerei americana, nel recente passato, ad affrontare l’ultimo viaggio, dopo la Forrestal e la Constellation. Tre portaerei ben note ai marinai ed agli avieri americani degli ultimi decenni. Meraviglie tecnologiche degli anni ’50 e ’60. La Saratoga è entrata in servizio nel 1956 e vi è rimasta per quasi 40 anni, fino al 1994. E’ stata utilizzata in Vietnam, nella guerra del Golfo. Dal suo ponte di volo decollarono i jet che bombardarono Tripoli e Bengasi nel 1986. In Italia è nota anche in relazione alla Strage di Ustica. La portaerei americana, infatti, si trovava ufficialmente in rada a Napoli, la notte della strage, il 27 giugno 1980. Le autorità americane hanno sempre affermato che i radar della portaerei erano spenti quella notte, per questo non videro nulla di ciò che accadde nei cieli del basso Tirreno, a poche decine di miglia dal porto di Napoli. Le indagini del Giudice istruttore Rosario Priore non portarono a nulla anche se la Nato, nel 1997, confermò la presenza di almeno una portaerei nel Mediterraneo. Ma non si è mai scoperto se fosse proprio la Saratoga oppure una delle due portaerei francesi allora in servizio, la Foch e la Clemenceau. La Saratoga sarà fatta a pezzi e smantellata, protetta da schermi che impediranno la visione dei sistemi di sicurezza di cui è dotata e che sono ancora classificati come segreti.