DISPOSITIVO

P. Q. M.

Visti gli artt. 374, 378 e 74 C.p.p. '30, ed artt. 242, 245 e 256, Disp. Trans. C.p.p. vigente e legislazione successiva;

In parziale difformità dalle richieste del Pubblico Ministero;

DICHIARA

non doversi procedere in ordine al delitto di strage perchè ignoti gli autori del reato.

DISPONE

il rinvio a giudizio dinanzi la Corte di Assise di Roma, competente per materia e territorio, di:

BARTOLUCCI Lamberto, FERRI Franco, MELILLO Corrado, e TASCIO Zeno per rispondere del delitto p. e p. dall'art. 289 C.P. di cui al capo A).

PUGLIESE Francesco per rispondere del delitto p. e p. dall'art. 372 C.P. di cui al capo AI).

ALLORO Umberto per rispondere del delitto p. e p. dall'art. 372 C.P. di cui al capo AM).

MASCI Claudio per rispondere del delitto p. e p. dall'art. 372 C.P. di cui al capo AN).

NOTARNICOLA Pasquale per rispondere del delitto p. e p. dall'art. 372 C.P. di cui al capo AO).

BOMPREZZI Bruno per rispondere del delitto p. e p. dall'art. 372 C.P. di cui al capo AQ).

DICHIARA

non doversi procedere nei confronti di:

CARICO Luciano, BELLUOMINI Claudio, GIOIA Giuseppe in ordine a tutti i reati loro rispettivamente ascritti perché il fatto non sussiste, e nei confronti di DE CRESCENZO Mario e MANDES Aurelio in ordine ai reati loro rispettivamente ascritti per non aver commesso il fatto.

DICHIARA

non doversi procedere nei confronti di MUZZARELLI Gianluca in ordine ai delitti ascrittigli per non aver commesso il fatto e nei confronti di TESSITORE Pietro in ordine al delitto di cui ai capi V), escluso il riferimento al DA-1, e Z) perché il fatto non costituisce reato.

DICHIARA

non doversi procedere nei confronti di:

MASSARI Porfirio in ordine al delitto di cui al capo AG), per morte del reo.

TROMBETTA Antonio in ordine al delitto di cui al capo AL) ai sensi art. 376 C.P.

MELILLO Corrado in ordine ai delitti pp. e pp. dagli artt. 378 e 478 C.P. di cui al capo B) perché estinti per prescrizione ed in ordine al delitto p. e p. dall'art. 323 C.P. rubricato nel medesimo capo poiché il fatto non è più previsto dalla legge come reato.

TASCIO Zeno in ordine al delitto di cui al capo C) poiché il fatto non è più previsto dalla legge come reato ed in ordine ai delitti di cui al capo D) (assorbita la fattispecie p. e p. dall'art. 255 C.P. in quella ex artt. 476 e 490 C.P.) perché estinti per prescrizione.

PISANO Franco, ZAULI Domenico e CAVATORTA Giovanni in ordine ai delitti di cui al capo E) poiché il fatto non è più previsto dalla legge come reato quanto alla fattispecie ex art. 323 C.P. e perché estinti per prescrizione in ordine alle altre, tutte sussunte in quella p. e p. dall'art. 378 C.P..

RUSSO Giorgio in ordine al delitto p. e p. dall'art. 323 C.P. di cui al capo F) poiché il fatto non è più previsto dalla legge come reato ed in ordine al delitto p. e p. dall'art. 479 C.P. contestato nel medesimo capo perché estinto per prescrizione.

ZULIANI Roberto in ordine ai delitti di cui ai capi G), H) ed I), tutti sussunti nella fattispecie p. e p. dagli artt. 81, 361 C.P. perché i fatti non costituiscono reato per difetto di dolo.

SINIGAGLIA Guglielmo in ordine ai delitti p. e p. dall'art. 372 e 367 - così derubricato quello di cui all'art. 368 C.P. di cui al capo L) perché estinti per prescrizione.

BALLINI Adulio, ABATE Pasquale, DI GIOVANNI Mario, GIORDANO Avio, GRUPPUSO Giuseppe, LOI Salvatore, MASSARO Antonio, MUTI Sebastiano, ORLANDO Salvatore, SALME' Fulvio, SARDU Mario, TOZIO Sossio, VITAGGIO Giuseppe, in ordine ai delitti ai capi M), ed N), assorbita la condotta ex art. 378 C.P. in quella p. e p. dall'art. 372 C.P., ed esclusa l'aggravante ex artt. 110 e 112 n. 1 C.P. perché estinti per prescrizione nonché in ordine al delitto loro contestato al capo O) poiché il fatto non sussiste.

ABBATE Gerardo, DI MICCO Antonio, ACAMPORA Tommaso, ALBINI Lucio, SARNATARO Gennaro, ROCCO Gerardo, in ordine ai delitti loro contestati ai capi P) e Q) , assorbita la condotta ex art. 378 C.P. in quella p. e p. dall'art. 372 C.P., ed esclusa l'aggravante ex artt. 110 e 112 n. 1 C.P. perché estinti per prescrizione nonché in ordine al delitto loro contestato al capo R) per non aver commesso il fatto.

DE ANGELIS Vincenzo in ordine ai delitti di cui ai capi AA) ed AB) perché estinti per prescrizione.

FIORITO DE FALCO Nicola in ordine ai delitti ascrittigli di cui ai capi AD) - ritenuto commesso fino al luglio 1980 - e AE) perché estinti per prescrizione, e in ordine al delitto ascrittogli di cui al capo AC) perché estinto per morte del reo.

INZOLIA Vincenzo in ordine al delitto di cui al capo AF) perché estinto per prescrizione.

PICCIONI Adriano in ordine al delitto di cui al capo AI) perché estinto per prescrizione.

MANNUCCI BENINCASA Federigo in ordine ai delitti di cui al capo AP) perché estinti per prescrizione.

DICHIARA

non doversi promuovere l'azione penale nei confronti delle posizioni indiziarie di CARIATI Nicola, COGLIANDRO Demetrio, COLTELLI Claudio, CURCI Salvatore, FERRACUTI Sandro, LIVI Angiolo, LO GIACCO Domenico, LOMBARDO Bartolomeo, MALFA Sebastiano, MARAGLINO Cosimo, PARISI Giorgio, RAIMONDI Salvatore, SANTOLIQUIDO Claudio, SANTUCCI Giorgio, TRAMACERE Luigi, ZECCHINI Cesare.

DICHIARA

non doversi promuovere l'azione penale nei confronti di MANNUCCI BENINCASA Federigo, in ordine agli indizi di reato di falso per soppressione; nei confronti di NOTARNICOLA Pasquale e BOMPREZZI Bruno, in ordine agli indizi di reato per favoreggiamento personale.

ORDINA

procedersi a separazione degli atti relativi agli indizi di reato ai sensi dell'art. 368 C.P. a carico di VANNO Alessandro; di quelli relativi agli indizi di reato ai sensi degli artt.372 e 378 C.P. a carico di: SIDOTI Francesco, GIANGRANDE Riccardo, BERARDI Antonio, MELONI Luciano, GIORDO Lorenzo, BLANDINI Carlo, FAZZINO Cesare, GAUDIO Francesco, PETRONI Gisberto, GUIDI Guido, GULLOTTA Giuseppe, ROSSI Gennaro, DI NATALE Salvatore, GOLINI Nicola, CESARO Luigi, PODRINI Carlo, STASIO Fausto, AMALDI Franco, SALVI Vinicio, PATRONI GRIFFI Vito, MONETA Carlo, PONGILUPPI Dante, DE GIUSEPPE Antonio, LAURETANI Antonio, COZZOLINO Donato, MARESIO Luigi, GON Alessandro, CAPITANI Mario, GIAGNORIO Matteo, PENTERICCI Giorgio, DE PAOLIS Mario, D'AMBROSIO Giuseppe e VALENTINI Francesco, tutti generalizzati come in atti, disponendo la trasmissione di copia degli esami testimoniali dei suddetti, meglio specificati alle pagg. 5429, 5430, 5431 e 5432, e della presente ordinanza-sentenza all'Ufficio del PM, per la prosecuzione delle indagini, secondo le norme del vigente codice di rito.

Roma, lì 31 agosto 1999

IL GIUDICE ISTRUTTORE

Dott. Rosario PRIORE

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