Archivi categoria: Rassegna stampa

La testimonianza della hostess che scampò alla strage

“Sentivo qualcosa che mi diceva di tornare a casa, e così è stato, ho inventato una scusa, ho detto che stavo poco bene e non sono salita su quel volo. Quella bugia mi ha salvato la vita”. E’ scampata così al disastro di Ustica, che il 27 giugno 1980 costò la vita a 81 persone,… Leggi tutto »

La Francia risponde alla rogatoria della Procura di Roma

Sono all’esame del procuratore aggiunto Maria Monteleone ed Erminio Amelio gli atti che sulla strage di Ustica avvenuta la sera del 27 giugno del 1980 sono stati inviati a Roma dalle autorità francesi. L’invio dei documenti è conseguente ad una rogatoria che la Procura della Repubblica di Roma aveva presentato tre anni fa nel quadro… Leggi tutto »

Ustica, spunta un nuovo supertestimone

C’è un nuovo testimone, ascoltato qualche giorno fa dalla procura di Roma, che riapre uno squarcio sulla strage di Ustica. Le sue rivelazioni, a trent’anni dal disastro aereo che costò la vita a 81 persone tra cui 11 bambini a bordo del DC-9 dell’Itavia, sono finite nel faldone di un’inchiesta che oggi non ha ancora… Leggi tutto »

Una nuova verità sulla fine di Dettori

Si è aperto uno spiraglio. Una piccola, ma preziosa speranza di verità. La magistratura di Massa ripercorrerà i 26 anni di dubbi e di tormenti dei familiari del maresciallo dell’Aeronautica militare Mario Alberto Dettori, di Pattada, trovato impiccato a un albero il 30 marzo 1987, vicino al greto del fiume Ombrone, nel Grossettano. Dettori aveva… Leggi tutto »

La Procura di Massa indagherà sul caso Marcucci

Clamorosa riapertura dell’inchiesta sull’incidente aereo di Campo Cecina del 2 febbraio 1992, quando i piloti Alessandro Marcucci e Silvio Lorenzini persero la vita cadendo con il loro velivolo anti-incendio, sulle Alpi Apuane. Il pm di Massa Carrara, Vito Bertoni, indagherà per omicidio contro ignoti. A riportare l’attenzione sul caso, chiedendo la riapertura delle indagini, era… Leggi tutto »

Storia di un segreto inconfessabile

Sembra la storia di O.J. Simpson, l’ex campione di football americano che dopo aver ucciso moglie e amante nel 1994 la scampò clamorosamente in sede penale ma fu riconosciuto colpevole in sede civile e condannato a risarcire le famiglie delle vittime. In realtà, una differenza con quella vicenda c’è. E cioè che un processo penale… Leggi tutto »

Legali familiari delle vittime, premiata la scelta del giudizio civile

«Siamo molto soddisfatti, questo giudizio è iniziato nel 1990 e quella di oggi è un’ulteriore conferma del lavoro svolto in questi anni. La Cassazione conferma così un iter tracciato dalla Corte d’appello di Palermo che nel 2010 ha affermato la responsabilità dello Stato». Lo afferma Vanessa Fallica, l’avvocato palermitano che assiste alcuni parenti delle vittime della strage di Ustica del 27… Leggi tutto »

L’Italia ratifichi la convenzione Ue sull’assistenza giudiziaria

Richiamare l’attenzione del governo sulla mancata ratifica da parte dell’Italia della Convenzione europea relativa all’assistenza giudiziaria in materia penale tra gli stati membri della Ue, vincolante per 24 stati dell’Unione. Questo l’oggetto di una lettera indirizzata a Mario Monti da David Sassoli, capogruppo del Pd al Parlamento europeo, dagli eurodeputati democratici Salvatore Caronna e Sergio… Leggi tutto »

«Ustica, la mia carriera in salita dopo l’inchiesta»

«Rifiuto questa interpretazione nel modo più categorico, mi sto anche alterando». Lo stop di Carlo Luzzatti, già presidente della Commissione ministeriale d’inchiesta sulla strage di Ustica, arriva dopo circa 12 minuti di intervista e prelude a un brusco congedo. «Mi sto alterando», ripete, «tra l’ altro per questa inchiesta ho avuto anche problemi di carriera, che fortunatamente ho superato… Leggi tutto »

Tricarico, le sentenze penali sono chiarissime e fugano ogni perplessità (sul versante italiano)

«Nel caso Ustica le sentenze penali sono chiarissime e fugano in via definitiva ogni perplessità sul versante italiano». Lo afferma il generale Leonardo Tricarico, ex capo di Stato maggiore dell’Aeronautica, secondo cui «giustamente i responsabili politici delle Istituzioni, anche ai massimi livelli, non perdono occasione per richiamare la necessità del rispetto del lavoro e delle sentenze della magistratura, salvo poi smentire tale… Leggi tutto »

«Dolore e rabbia, la mia Ustica». Tutte le crepe nel muro di gomma

Elisabetta, come Sally di Vasco, è una donna che non ha più voglia di fare la guerra. Elisabetta, come Sally, ha patito troppo, e ha visto cosa ti può crollare addosso. A lei è successo trentadue anni fa, nell’alba dell’estate e della sua giovinezza, mentre un aereo bianco e rosso spariva dai radar e veniva… Leggi tutto »

I legali dei familiari delle vittime chiedono alla Procura di Roma di interrogare Jalloud

Cercare di fare il possibile per interrogare Abdel Salam Jalloud (nella foto), l’ex primo ministro e numero due del regime libico che l’estate scorsa si sarebbe rifugiato in Italia e ora potrebbe fornire elementi importanti per chiarire la strage di Ustica del 27 giugno 1980. Lo chiedono alla Procura di Roma i familiari delle vittime,… Leggi tutto »

La lettera di Prodi e Veltroni a Repubblica

Caro direttore, il 27 giugno 1980 un aereo civile della compagnia Itavia doveva, da Bologna, raggiungere Palermo. Non arrivò mai. Quel volo fu spezzato, ottantuno innocenti cittadini persero la vita. Sono trascorsi 32 anni, ma quella data non può e non deve essere dimenticata. Per questo, innanzitutto, vogliamo rinnovare la nostra vicinanza ai parenti delle vittime… Leggi tutto »

Prodi e Veltroni, 32 anni dopo la strage di Ustica il dovere della verità

Lo sforzo teso a una «piena affermazione della verità» sulla strage del 27 giugno 1980 del Dc9 Itavia «ha bisogno di un ulteriore impulso da parte di chi si occupa di amministrare la cosa pubblica». In una lettera a “Repubblica”, Romano Prodi e Walter Veltroni ribadiscono, a 32 anni di distanza dalla strage di Ustica, «il dovere della verità». E chiedono… Leggi tutto »