“Crediamo ancora che sia possibile la piena verità sulla Strage di Ustica e dare in ogni modo sostegno all’impegno della Magistratura”. E’ l’appello lanciato nel suo intervento in Comune a Bologna da Daria Bonfietti, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della strage di Ustica, in occasione del 38/o anniversario. Un appello rivolto, in particolare, al Governo appena insediato, “per operare con determinazione sia livello internazionale, per ottenere risposte adeguate alle rogatorie, sia sul piano interno per una puntuale attuazione della direttiva Renzi che deve permettere effettivamente di rendere pubblica tutta la documentazione delle amministrazioni dello Stato sulle stragi”. A questo riguardo ha, tra l’altro, chiesto direttamente a Matteo Piantedosi, fino a pochi giorni fa prefetto di Bologna, nuovo capo gabinetto di Salvini “di affrontare, dalla sua nuova posizione, la questione non irrilevante di totale mancanza di documentazione proveniente dalla Prefettura di Bologna”. “Il susseguirsi di sentenze civili definitive – ha sottolineato Bonfietti – che facendo propria la ricostruzione sulle cause dell’evento formulata dal giudice Priore e cioè che il dc9 è stato abbattuto, riconoscono la colpevolezza dei Ministeri dei Trasporti e della Difesa, il primo per non aver garantito la sicurezza del volo e il secondo per avere ostacolato in ogni modo l’accertamento della verità”. (ANSA)