‘Attorno al museo’, ovvero una serie di spettacoli, iniziative e performance al parco della Zucca, dove si trova il museo della strage di Ustica con l’installazione permanente realizzata da Christian Boltanski con il relitto, per tenere viva la memoria di quello che accadde il 27 giugno nei cieli di Ustica, quando il Dc-9 Itavia Bologna-Palermo venne abbattuto. Mercoledì 27, in occasione del 38/o anniversario, comincia infatti la rassegna che porterà, per un mese e mezzo, una serie di spettacoli ‘Attorno al museo’. Si comincia con ‘Di fronte agli occhi degli altri’, uno spettacolo del danzatore Virgilio Sieni, e si andrà avanti fino al 10 agosto con altre sei serate di letture, teatro, poesia, musica e arte. “Il nostro obiettivo – ha detto Daria Bonfietti, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime – è fare memoria attorno al museo, nel miglior modo possibile. Vogliamo ricordare attraverso le arti, partendo dalle verità che hanno scritto le sentenze dei tribunali”. Gli spettacoli in programma, organizzati in collaborazione con Comune, Mambo e sponsor privati, sono stati tutti realizzati per l’occasione: ci sarà Dimenticare (la Bolognina), una lettura dei risultati di un laboratorio dei ragazzi delle scuole su un testo di Paolo Nori (29 giugno), lo spettacolo teatrale ‘E’ assurdo pensare che gli aerei volino’ (4 luglio), la performance di musica e disegno ‘Segnoscenico/02/la scatola nera’ (11 luglio), il fotoconcerto ‘Pastis – Un occhio vede l’altro sente’ (18 luglio), l’installazione artistica ‘Lo stesso cielo’ (25 luglio). La rassegna terminerà il 10 agosto, con una ‘Notte di San Lorenzo’ dedicata alla poesia. “Bologna – ha detto l’assessore alla cultura Matteo Lepore – ha un compito politico e culturale, che è tenere viva la memoria di una stagione della storia italiana e coinvolgere la cittadinanza e l’opinione pubblica attorno a questo dibattito”. (ANSA)