“La memoria continua a sollecitare solidarietà e impegno comune. Quando avvenne la tragedia – afferma ancora il Capo dello Stato -, una cappa oscurò circostanze e responsabilità. Fu difficile aprire varchi alla verità sulla strage; anche a causa di opacità e ambiguità”.
“L’impegno dei familiari è stato prezioso. Alla loro tenacia – aggiunge Mattarella – e alla professionalità di donne e uomini delle istituzioni si devono i passi avanti compiuti per smentire l’ipotesi iniziale di un cedimento strutturale del velivolo e ricostruire la dinamica degli eventi”.
“Una completa verità non è stata pienamente raggiunta nelle sedi proprie e questo rappresenta ancora una ferita per la sensibilità dei cittadini. I risultati ottenuti spingono a non desistere – conclude il presidente della Repubblica -, a ricercare i tasselli mancanti, a superare le contraddizioni e rispondere così al bisogno di verità e giustizia».